A te, allenatore di pallavolo....
15-03-2017 21:53 - News Generiche

A te che sei un allenatore di pallavolo, proprio come me.
A te che passi i tuoi pomeriggi e le tue sere in una palestra, tra lacrime e sorrisi, cadute e rincorse, delusioni e successi. Tra palloni sgonfi e sgualciti che hanno schiacciato centinaia di mani con i loro sogni e le loro speranze.
A te che a volte devi essere come un padre, fermo, anche quando vorresti lasciarti andare, perché sai che un solo esempio è più importante di mille parole, e allo stesso tempo un fratello quando qualcuno ha bisogno di te, un riferimento importante quando serve, un insegnante generoso all´occorrenza, un libro con tutte le risposte pronto da sfogliare alla necessità.
A te che spesso ti destreggi abilmente tra genitori che ti ricordano come si dovrebbe fare, dirigenti che ti spiegano cosa si dovrebbe fare, atleti che condividono quello che vorrebbero fare. Loro.
E ad ognuno vorresti rispondere semplicemente con un Abbiate fiducia, e divertitevi!
A te che non conosci più i giorni festivi perché il weekend è rigorosamente dedicato al campionato mentre le festività sono perfette per fare lavoro in palestra.
A te che monti, smonti, poi rimonti. E nel farlo ti rendi conto che quella rete messa lì nel mezzo del campo è intrisa della fatica e delle emozioni di chi negli anni è passato prima di te e improvvisamente ti senti così, parte di qualcosa di magico.
A te che programmi gli allenamenti, i periodi, le sedute. Inventi, crei, progetti. E regolarmente devi cambiare tutto all´ultimo secondo perché rimani senza alzatori. O perché c´è lo studio, la scuola, il lavoro, la febbre. Allora ti rimbocchi le maniche e decidi di entrare in palestra ancora una volta pronto a re-inventare, ri-creare, ri-progettare, perché in fondo il tuo ruolo richiede tanta flessibilità... pensi.
A te che hai ogni giorno la grande responsabilità e l´immenso onore di avere affidate nelle tue mani le vite di chi crede in te e con te non si perde neanche un allenamento, di chi desidera profondamente migliorare e migliorarsi, crescere e imparare, di chi nemmeno immagina quali incredibili potenzialità porta dentro di sé eppure sa che vuole essere proprio lì in palestra, con la sua squadra. E allora ti rendi conto che per ogni tuo atleta tu puoi essere una scintilla che accende il fuoco che arderà per sempre.
A te che tra ore di tecnica, tattica, o psicologia, ti sei emozionato come un bambino quando uno dei tuoi atleti si è girato verso di te stupito e fiero di sé per essere riuscito a fare una grande schiacciata, o un muro punto, un´alzata epica, o una difesa impossibile.
A te che condividi i valori dello sport, quelli che ti hanno permesso di essere la persona che sei e che ogni giorno ricordi e porti con te perché siano dei fari nella notte, delle stelle fisse nel cielo, perché sai bene che la tua passione è grande ma unita ai tuoi valori diventa invincibile.
A te che hai la certezza che il mondo possa essere migliore se continui a fare quello che fai con lo stesso impegno e la stessa determinazione,
io auguro la gioia di imparare da ogni vittoria e da ogni sconfitta, la grandezza di amare quello che fai e fare quello che ami, la generosità di credere in ciascuno dei tuoi atleti, nessuno escluso.
E quando, dopo il prossimo allenamento, qualcuno ti chiederà come mille altre volte Sì, ma tu che lavoro fai?, ti auguro il coraggio di rispondere Faccio il lavoro più bello del mondo: l´allenatore di pallavolo!